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Comunicato A3F Napoli sulla manifestazione dei profughi dalla Libia del 13 Febbraio 2013

Comunicato A3F:

Oggi mercoledì 13 febbraio una manifestazione di oltre 500 immigrati ha attraversato le strade di Napoli al grido di "Dignità diritti e accoglienza".
La situazione dei profughi provenienti dalla Libia, infatti, è lo specchio della disumanità statale nei confronti degli esseri umani che cercano una vita migliore.

Manifestazione dei profughi e rifugiati della Campania, Mercoledì 13 febbraio 2013, ore 10, in piazza Garibaldi a Napoli

Comunicato A3F:

Mercoledì 13 febbraio 2013 in piazza Garibaldi a Napoli alle ore 10 è convocata la manifestazione dei profughi e rifugiati della Campania per: il diritto al soggiorno e all'accoglienza.

Il 28 febbraio, infatti, scadranno i termini dell'accoglienza di stato che finora ha tenuto i rifugiati provenienti dalla Libia nei centri e negli hotel, spesso strutture tutt'altro che idonee, che non hanno nemmeno fornito i servizi previsti dalle norme.

Assemblea dei profughi e rifugiati a Napoli - Martedì 5 Febbraio, ore 16, Hotel Sant'Angelo (Napoli)

Per la vita, la dignità e l’accoglienza dei profughi.

MARTEDÌ 5 FEBBRAIO 2013 ALLE ORE 16.00 È CONVOCATA PRESSO L’HOTEL S.ANGELO DI NAPOLI (in piazza Garibaldi) L’ASSEMBLEA GENERALE DEI PROFUGHI E RIFUGIATI in merito alle iniziative sul sostegno ai profughi in questo Paese.

No alla guerra della Francia in Mali! No al terrorismo! Per l'accoglienza, l'autodeterminazione e la pace!

Cari amici e amiche,

La guerra in Mali mossa dallo stato francese con la presunta volontà di fermare le formazioni terroriste, seppur non fa scalpore in questo paese per l'informazione concentrata sulle stanche diatribe elettorali, sta mietendo tante vittime innocenti e peggiorerà ancora di più le condizioni di vita delle popolazioni.
Già ora ci sono morti, e centinaia di migliaia di profughi.

Oggi a Napoli all'hotel cavour centinaia di rifugiati impediscono lo sgombero - Assemblea venerdì 25

Comunicato A3F:

Oltre 150 persone in assemblea permanente nell'hotel Cavour, mentre altre centinaia aspettavano davanti all'entrata della struttura, hanno impedito oggi che si realizzasse lo sgombero, ennesimo sopruso contro i profughi provenienti dalla Libia.