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Lettera dell'A3F sulla buona azione di Benjamin contro uno scippo a Napoli

Cari amici e amiche,
vi inviamo una riflessione della nostra associazione a seguito dell'episodio che ha visto un immigrato nigeriano sventare uno scippo e soccorrere una donna. In questi giorni di commenti e di ammirazione riteniamo giusto esprimerci sulla bellezza e il coraggio del gesto del nostro fratello Benjamin e dire la verità sull'atteggiamento propagandistico e menzognero del Sindaco di Napoli. Speriamo che il nostro messaggio aiuti a riflettere e a chiarire meglio le idee. Speriamo che questo episodio sia un'occasione per riflettere sull'accoglienza e non l'ennesima fiera dell'ipocrisia dei commenti politici.

Associazione antirazzista Interetnica "3 Febbraio"
Tel: 3465708065
Mail: napoli@a3f.org
Web: www.a3f.org

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Sullo lo scippo sventato: l'immigrato eroe e il Sindaco bugiardo

L'episodio raccontato da Conchita Sannino su la Repubblica del 5/2/2014 e l'intervista che ne è seguita ci fanno pensare molto alla nostra comune umanità, a come emerge nei momenti più difficile. Un immigrato aiuta una signora vittima di uno scippo e, come dice lui stesso, lo fa perché lo ha sentito: semplice. È umano e naturale soccorrere gli altri e tanti immigrati lo hanno fatto. Dal senegalese che perse la vita per aiutare un bambino che rischiava di annegare in mare qualche anno fa, fino ai tanti che hanno manifestato dopo le violenze razziste a Napoli a Castelvolturno o Rosarno. Pensiamo che tutto ciò si fa perché si è umani, perché si sente l'umanità nel bisogno. Allora perché non lo fanno tutti? Questa è una domanda che inquieta e che ha a che fare con tanti fattori, primo fra tutti l'indifferenza che prende le persone verso gli altri, le paure etc. Ancora una volta il gesto del nigeriano ci dice dell'universalità della nostra umanità di come siamo simili e diversi. Come tra gli italiani anche tra gli immigrati ci sono buoni e cattivi che ogni giorno si fronteggiano in una miriade di episodi. Allora, potremo smetterla di dividerci, di generalizzare le negatività reciproche? Potremo smetterla con il razzismo? Potrà questo esempio anche nella città di Napoli essere per tutti noi stimolo a pensarci come fratelli e sorelle che si uniscono per migliorare la vita, reagendo alle violenze? È a questo che la nostra associazione ha consacrato la sua vita. È questo che dimostriamo anche oggi con la lotta dei bengalesi di S. Antimo contro lo sfruttamento. Unica nota stonata, in tanti giusti commenti di ammirazione per il gesto compiuto, sono le parole del Sindaco De Magistris. Ci vuole un coraggio e una forte passione alla propaganda per esprimersi come fa lui. Uno che ha sgomberato gli ambulanti da piazza Garibaldi senza alternative, che manda i vigili a caccia di povera gente che apre una bancarella, che ha sgomberato campi rom e i luoghi in cui risiedevano i rifugiati, non ha l'autorità morale per parlare e purtroppo non ha l'umiltà e il buon senso per tacere. Facciamo che la parola ora sia della gente come Benjamin, delle persone serie come i nostri fratelli e sorelle immigrati, di tutti coloro che rispettano e si impegnano per l'umanità.

Associazione Antirazzista Interetnica 3 Febbraio www.a3f.org 3465708065