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“la Marcia per la trasparenza" in Mali, contro il regime di Ibrahim Boubakar Keita

Pubblichiamo questa nota informativa, che ci è stata inviata da un nostro fratello.

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Il 2 giugno scorso a Bamako, Capitale del Mali, si è svolta una manifestazione, organizzata dall’opposizione al regime , presieduto da Ibrahim Boubakar Keita: “la Marcia per la trasparenza“, alla quale ha risposto la gente comune, con una partecipazione di circa 10000 persone.
La marcia era stata indetta, appunto, per richiedere più trasparenza: libertà di espressione estesa anche alla televisione pubblica, oggi totalmente in mano al regime; trasparenza e regolarità per la scadenza elettorale prossima, che si svolgerà il 29 di luglio. La manifestazione , però, è stata duramente repressa dalle forze dell’ordine, le quali, hanno, non solo impedito la marcia, ma sparato sulla gente inerme, utilizzando veri proiettili. Sono rimaste ferite decine di persone, tra le quali un uomo , di circa 45 anni, in modo grave. L’opposizione ha già indetto una nuova marcia per il prossimo 8 giugno.
La popolazione maliana è stretta da anni in una morsa , tra il terrorismo integralista islamico a Nord del Paese e il regime di Keita, che con il pretesto di reprimere il terrorismo, ha introdotto le leggi speciali, liberticide, impedendo una reale e libera espressione di parola e movimento ai partiti di opposizione e alla gente comune. Tutto questo, sotto gli occhi delle forze armate francesi e dei caschi blu, presenti da alcuni anni nel Paese.

Asina Sadibet Anzio, 06/06/2018