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Il Mercato degli ambulanti di Via Bologna a Napoli è ancora chiuso: dignità e rispetto del diritto al lavoro per tutte e tutti, per una Napoli accogliente, sicura e solidale!

Care amiche e cari amici,

Il Mercato degli ambulanti di Via Bologna a Napoli è ancora chiuso.

È passato quasi un mese da quando il sindaco De Magistris aveva annunciato che il mercato multietnico degli ambulanti di Via Bologna, a Napoli, avrebbe riaperto.
A tutt’oggi, circa 60 persone, italiani e immigrati insieme, sono in attesa delle tanto agognate autorizzazioni all’occupazione di suolo pubblico. Tant’è vero che gli stessi ambulanti hanno deciso, venerdì scorso, di chiudere le bancarelle per prevenire un nuovo possibile sgombero da parte della Polizia Municipale (istigata, in modo particolare, dagli esponenti della locale Municipalità).

Vi invitiamo a leggere, in merito, i nostri precedenti comunicati:
https://www.a3f.org/it/content/napoli-dopo-aver-celebrato-il-matrimonio-...
https://www.a3f.org/it/content/solidariet%C3%A0-agli-ambulanti-di-bologn...

Vi invitiamo , altresì, a leggere questa rassegna stampa
https://www.a3f.org/it/content/rassegna-stampa-sullo-sgombero-degli-ambu...

Ricordiamo , tra parentesi, che gli ambulanti di via Bologna sono tutti dotati di licenza per il commercio: sono tutti in regola.

Ma, soprattutto, quello di Via Bologna è un caso unico di mercato inter-etnico, dove ambulanti immigrati e italiani, insieme, si sono accolti gli uni con gli altri, mostrando solidarietà reciproca. Com’è avvenuto il 12 Giugno, quando proprio la figlia di Antonio, uno degli ambulanti di Via Bologna, ha voluto invitare le sorelle e i fratelli immigrati dell’A3F al suo matrimonio, indicendo così un vero e proprio matrimonio antirazzista. (a questo link, la rassegna stampa: https://www.a3f.org/it/content/rassegna-stampa-sul-matrimonio-antirazzis... ).

Gli stessi ambulanti ci hanno più volte riferito come essi stessi hanno fatto opera di presidio del territorio, allontanando da Via Bologna ladri e spacciatori.
Ribadiamo, quindi, che Via Bologna è un esempio da sostenere, non da reprimere.

Invitiamo tutte le persone di buona volontà a esprimere solidarietà e vicinanza agli ambulanti di Via Bologna.

Chiediamo che il Comune rilasci subito agli ambulanti di Via Bologna le autorizzazioni all'occupazione del suolo pubblico, nel nome della dignità e del rispetto del diritto al lavoro per tutte e tutti, per una Napoli accogliente, sicura e solidale!

Chi ha a cuore l'Umanità si schieri!

Associazione Antirazzista Interetnica "3 Febbraio" - Napoli
Web: www.a3f.org - Mail: napoli@a3f.org
Tel: (+39)3465708065
Twitter: @Ass3Febbraio ; FaceBook: Ass3Febbraio