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Gli ambulanti ancora in lotta contro gli sgomberi della giunta De Magistris - Manifestazione, venerdì 16 Marzo, Napoli

Comunicato A3F:

Continua la lotta degli ambulanti di Napoli contro gli sgomberi della giunta De Magistris: ormai stiamo assistendo ad un attacco indegno contro la povera gente che purtroppo si fa nel silenzio e nella complicità delle cosiddette forze solidali e antirazziste. Da quelle raccolte nella giunta che tanto parlano di bene comune e di solidarietà fino alle forze della sinistra sociale. Sembra che la politica degli sgomberi, della legalità astratta e disumana, della criminalizzazione di chi è bisognoso, sia l'orizzonte da perseguire. Da Rifondazione Comunista alla CGIL fino ai centri sociali che sostengono l'operato del sindaco, non una voce si è levata finora contro tutto questo. Addirittura abbiamo dovuto sopportare i veri e propri agguati compiuti dai vigili urbani ai danni degli immigrati saliti sugli autobus con i loro borsoni. E' così che si affrontano i problemi di questa città? E' questa la svolta che questa amministrazione vuole portare in questa città? Per fortuna c'è tanta gente di buon senso, solidale, antirazzista seria che ci sostiene e con cui stiamo lottando ormai da mesi, per una vita degna per tutti i venditori ambulanti. Tra questi padre Alex Zanotelli che ha scritto una lettera di solidarietà con gli ambulanti che speriamo sia ascoltata. In questi mesi tanta è stata la solidarietà della gente comune, dalle petizioni alle manifestazioni, ai tanti attestati di vicinanza che abbiamo avuto. Crediamo sia questa la nostra forza e continuiamo nella nostra iniziativa: venerdì 16 marzo ci sarà una manifestazione a cui invitiamo tutti a partecipare alle ore 10 in piazza Garibaldi.
Associazione Antirazzista Interetnica 3 Febbraio
piazza Garibaldi www.a3f.org 3465708065

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Volantino degli ambulanti:

A TUTTI GLI AMBULANTI: GENTE ONESTA DI NAPOLI

Con l'ultima ordinanza n.110 dell'amministrazione comunale si preannunciano attacchi feroci contro gli ambulanti, cioè contro degli esseri umani che con la bancarella cercano di vivere onestamente. Il Sindaco De Magistris e la sua amministrazione, come ha anche denunciato padre Alex Zanotelli, riducono alla miseria i lavoratori ambulanti mentre parlano astrattamente di bene comune. I provvedimenti del comune di Napoli infatti non risparmiano nessuno: immigrati e italiani, storici o meno storici, i cosiddetti regolari e quelli che non lo sono non per loro scelta ma per la negligenza dell'amministrazione comunale. Nessuno è garantito: dietro la parvenza della lotta per la legalità si stanno nascondendo pratiche di repressione e di attacco alla povera gente, mentre i grandi potenti continuano a lavorare indisturbati. Infatti come è possibile che alla stazione, in uno spazio così grande non ci sia posto per le bancarelle e poi c'è per gli enormi edifici di Grandi Stazioni? Come è possibile che si criminalizzano gli ambulanti mentre gli spazi pubblici sono occupati da totem pubblicitari abusivi mai rimossi? D'altronde questa è l'amministrazione che ha sgomberato i rifugiati dal parcheggio Brin nel mese di agosto, che sfolla gli ambulanti neanche fossero criminali, che sgombera i campi rom senza dare senza il minimo senso di umanità. Facciamo appello a tutti voi ambulanti: non aspettare la repressione per muovervi uniamoci e lottiamo per i diritti di tutti. L'ordinanza di cui parliamo ha come termine il 31 marzo dopodiché saranno riorganizzate le aree mercatali e procederanno agli sgomberi di massa. Pensiamo sia giusto ed urgente reagire. Per questo convochiamo una manifestazione generale di tutti i venditori ambulanti:
PER IL DIRITTO AL LAVORO
PER IL SOGGIORNO PER TUTTI GLI IMMIGRATI
CONTRO LA REPRESSIONE

MANIFESTAZIONE VENERDI 16 MARZO ORE 10 PIAZZA MANCINI
Associazione Antirazzista Interetnica 3 Febbraio, Comitati ambulanti: Vomero,Piazza Garibaldi, C.so Umberto, Via Roma
tel. 3465708065

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Lettera di Alex Zanotelli:

IL GRIDO DEGLI AMBULANTI DI NAPOLI
In un momento così grave di crisi economica, di mancanza di lavoro e di strapotere della camorra, non ci voleva proprio a Napoli questa storia degli ambulanti,'spazzati' via da piazza Garibaldi, da corso Umberto, da via Toledo e dal Vomero. E questo su ordinanza del 4 agosto scorso del Sindaco Luigi De Magistris.Quante manifestazioni,sit-in, colloqui in questi mesi, con gli assessori del
Comune,addetti a questi settori(M. Esposito e Narducci). Per 5 mesi siamo stati presi in giro da tutti a Palazzo S.Giacomo. E' un affronto fatto a centinaia di famiglie che campano con questo lavoro, peraltro tipico di questa nostra Napoli. Questi ambulanti dove andranno ora?In mano alla camorra? Ora mi si dice che c'è 'un'ennesima' ordinanza del Sindaco che detta la sistemazione dei 6 ambulanti storici di piazza Garibaldi in via Oberdan. Tutti gli altri dovranno concorrere per un posto in via Bologna, dove da circa 10 anni ci sono gli ambulanti immigrati (in prevalenza senegalesi),che a loro volta dovranno partecipare al bando!Sarà una guerra fra i poveri!E le conseguenze saranno pesanti anche a livello di relazioni interrazziali. E'così che vogliamo costruire la sicurezza a Napoli? Il sindaco De Magistris ha pesanti responsabilità in tutto questo!
Mi voglio appellare a Lei signor Sindaco, perché accolga il grido di questi ambulanti,le più povere categorie di questa città. Non si può fare politica se non partendo dai poveri e dagli emarginati.
Sono questi i veri "beni comuni" di questa nostra città!
Signor sindaco, ascolti questo grido:è il grido dei poveri, è il grido di Dio che soffre con chi soffre.
Alex Zanotelli
Napoli, 9 febbraio 2012