Home

AFFERMIAMO ACCOGLIENZA E DIGNITÀ! PER UNA CONVIVENZA PACIFICA CONTRO VIOLENZA, TERRORISMO, RAZZISMO E GUERRE

AFFERMIAMO ACCOGLIENZA E DIGNITÀ! PER UNA CONVIVENZA PACIFICA CONTRO VIOLENZA, TERRORISMO, RAZZISMO E GUERRE

Ovunque nel mondo esseri umani sono in marcia alla ricerca di una vita migliore, fuggendo da guerre, carestie, disastri climatici e ambientali, dittature, terrorismo e oppressioni.

Si blatera di numeri e cifre. Si confrontano all’infinito percentuali, si formulano ripetitive e inutili statistiche. E così si grida all’invasione, si drammatizza e si annuncia l’ennesima emergenza. Dietro i numeri, però, ci sono persone: bimbi, giovanissimi uomini o persone anziane e donne sole o incinte, spesso vittime di stupro, o con bambini. Tutti e tutte loro esprimono un coraggio straordinario, quello che è alimentato dalla vita e dalla volontà ferrea di affermarla a tutti i costi. In tanti arrivano anche grazie all’aiuto dalle imbarcazioni dei volontari e delle ONG, non a caso oggi il bersaglio dei governi europei che chiudono i porti e le frontiere. Si scarica sui volontari il fallimento europeo. L’Europa non ha voluto creare un’area di soccorso comune in mare, non è riuscita a organizzare canali umanitari e non ha voluto modificare il regolamento di Dublino, che irrigidisce il sistema della richiesta di asilo.

Invece di salvare vite, gli Stati chiudono le frontiere e emanano leggi folli e disumane per impedire l’ingresso, rendono difficile la possibilità del riconosciuto dello status di rifugiato, si aprono nuovi lager chiamati ipocritamente centri di identificazione, e si riducono le garanzie legali e processuali, come voluto nel decreto Minniti-Orlando. Si predispone un'accoglienza indegna, irrispettosa, superficiale ed emergenziale, in diversi casi anche mortifera, e che è divenuta, per tanti, anche un malaffare indegno. Si alimenta il veleno razzista e una cultura dell'odio e dell’inimicizia tra le genti. Si parla di invasione, di terroristi che si annidano nei barconi, e si alimenta paura. E così la sindaca Raggi a Roma vuole una “moratoria” per impedire che altri profughi siano accolti, oppure gentaglia come Salvini, Meloni e Di Maio, si scagliano contro un elementare e sacrosanto diritto quella della cittadinanza per i tanti bambini nati o cresciuti in Italia.

Alzare barriere, impedire l’attracco delle navi significa uccidere persone indifese e bisognose d’aiuto. Non è difendendo i confini che si garantisce sicurezza. Salvare vite umane e assicurare un’accoglienza umana e dignitosa è la possibile via per alimentare una maggiore sicurezza per tutti. Il mondo sta cambiando! Niente più è come prima. Nel cammino di milioni di persone scorgiamo la speranza e l’aspirazione ad una vita migliore. Con chi vogliamo identificarci? Con queste persone, nostri simili, oppure con gli Stati? Possiamo unirci facendo crescere l'impegno in favore dell'accoglienza e della solidarietà umana, motivando e alimentando il protagonismo di ognuno, che può farsi interprete in prima persona di dialogo, incontro e pacificazione contro le divisioni e il razzismo, aprendo, così, spazi di una cultura interetnica e di una vita più giusta, all'insegna di una nuova convivenza umana.

È con questo spirito che l’A3F, insieme a Medici senza frontiere, a don Giusto della Valle della parrocchia di Rebbio (CO), all'ex sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna e alla Corrette Umanista Socialista animerà la tavola rotonda «Alle radici della solidarietà e dell’accoglienza» che si svolgerà martedì 18 luglio nell’ambito del Convegno internazionale dal titolo «Per cercare in comune un nuovo sguardo sull’umanità» promossa dalla Corrente Umanista Socialista che si svolgerà a Vallombrosa, a Casa al Dono, dal 17/23 luglio. Un invito alla tanta gente solidale e antirazzista che sta cercando strade di unione e di impegno umano.

Chiunque ha a cuore l'umanità si schieri!
04/07/2017

Associazione Antirazzista Interetnica "3 Febbraio"
Web: www.a3f.org - Mail: napoli@a3f.org
Tel: (+39)3465708065
Twitter: @Ass3Febbraio ; FaceBook: Ass3Febbraio

AllegatoDimensione
presa di posizione nazionale luglio 2017 - AFFERMIAMO ACCOGLIENZA E DIGNITÀ! PER UNA CONVIVENZA PACIFICA CONTRO VIOLENZA, TERRORISMO, RAZZISMO E GUERRE.pdf548.77 KB