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Cari fratelli e sorelle, lavoratori e lavoratrici - Dear brothers and sisters, working men and women - Lettera dei lavoratori bengalesi ai lavoratori italiani

Cari fratelli e sorelle, lavoratori e lavoratrici,

Siamo i lavoratori bengalesi di Sant'Antimo, e con l'Associazione "3 Febbraio" stiamo lottando per la dignità e i diritti. Vogliamo offrire la nostra lotta a tutti voi, come esempio di unità, solidarietà e fratellanza. Siamo trattati da schiavi, ma vogliamo alzare la testa: siamo esseri umani come ognuno di voi!

Continuano le aggressioni razziste ai rom e agli immigrati: uniamoci per fermarle! Assemblea a Napoli, martedì 2 dicembre, ore 17:30, ex-Asilo Filangieri

cari amici e amiche,

purtroppo le aggressioni razziste contro gli immigrati e i rom sono ripetute e quotidiane. L'ultima in ordine di tempo è quella della manifestazione del blocco studentesco a Roma che ha impedito ad oltre 90 bambini rom di andare a scuola nei giorni scorsi.

I fratelli bengalesi di Sant'Antimo (NA), lavoratori tessili in lotta contro la schiavitù, intervistati dal TG3 Campania

I fratelli bengalesi di Sant'Antimo (NA), lavoratori tessili in lotta contro la schiavitù, intervistati da Buongiorno Regione e dal TG3 Campania del 26 Novembre 2014.

Servizio di Francesca Ghidini, riprese e montaggio di Claudio Della Rocca e Rino Formisano.

Il servizio integrale a Buongiorno Regione del 26 Novembre 2014, con le interviste a Gianluca Petruzzo, Pierluigi Umbriano, e i fratelli bengalesi dell'A3F (Il servizio inizia a 00:18:48):

http://shar.es/1XIneH

Una versione ridotta al TG Campania delle ore 14 (Il servizio inizia a 00:04:24):

http://shar.es/1XIn6d

Solidarietà dell'associazione antirazzista ed interetnica "3 Febbraio" di Genova alle persone alluvionate - MARTEDÌ 14 OTTOBRE, ORE 9, STAZIONE BRIGNOLE

L'associazione antirazzista ed interetnica “3 Febbraio” di Genova vuole esprimere solidarietà e vicinanza agli amici e parenti della vittima dell'alluvione e a tutte le persone colpite da questa tragedia.
Lo vogliamo fare promuovendo e sostenendo il protagonismo umano, diretto, indipendente e solidale.
Lo abbiamo fatto anche 3 anni fa e la risposta, in particolare dei venditori ambulanti senegalesi, fu molto importante con la partecipazione di centinaia di immigrati che vennero definiti gli angeli neri.