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Assemblea a Sant'Antimo (NA), Domenica 16 Giugno, ore 18:30 - Difendiamo la vita umana dagli attacchi del governo

Care amiche e cari amici,

In Bangladesh sta crescendo la lotta di tante sorelle e tanti fratelli che hanno visto le loro vite bloccate dallo stato italiano, e che, insieme all’A3F, stanno trovando il coraggio di unirsi contro questo sistema di razzismo e sfruttamento: si stanno svolgendo in diverse città manifestazioni e scioperi della fame.

Contro le menzogne e gli attacchi del governo agli immigrati

Care amiche e cari amici,

Ancora una volta, il governo di Giorgia Meloni fa propaganda politica sulla pelle degli immigrati, in particolare quelli provenienti dal Bangladesh, scaricando su di loro le colpe di un sistema basato sul razzismo e lo sfruttamento.

Vi alleghiamo qui la nostra presa di posizione su questa vicenda.

in allegato troverete anche un articolo del Manifesto, a firma di Fabrizio Geremicca, che mette in evidenza l'impegno pluriennale dell'A3F al fianco delle sorelle e dei fratelli contro la schiavitù.

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Pacifisti identificati alla Stazione di Napoli mentre volantinavano

Care amiche e cari amici,

Questa mattina, a Napoli, in piazza Garibaldi, mentre davamo a sorelle e fratelli volantini per la manifestazione pacifista di Sabato 9 Marzo a Roma, siamo stati fermati, insieme a compagni de La Comune e della Corrente Umanista Socialista, da un gruppo di militari e poliziotti, che hanno voluto identificarci con un atteggiamento intimidatorio.

Con Ousmane Sylla, morto nel CPR di Ponte Galeria (Roma). Difendiamo la vita. Contro lo stato assassino

Con Ousmane Sylla,
morto nel CPR di Ponte Galeria (Roma)

Difendiamo la vita
Contro lo stato assassino

Domenica 4 Febbraio, Ousmane Sylla, 22enne Guineano, si è impiccato nel Centro di Permanenza e Rimpatrio di Ponte Galeria (Roma), dove era rinchiuso.
Ousmane ha lasciato sul muro della sua cella un messaggio commovente e una denuncia forte delle condizioni disumane in cui si trovano le nostre sorelle e i nostri fratelli, rinchiusi nei lager di Stato per il solo fatto di essere immigrati.

Con l’umanità in cammino. Contro l’Europa razzista

Con l’umanità in cammino
Contro l’Europa razzista

Le nostre sorelle e i nostri fratelli da ogni parte del mondo continuano a migrare per vivere.

Muri di ogni tipo non li fermano, ma rendono questi viaggi già difficili, sempre più mortali. Da decenni ormai le frontiere della “Fortezza Europa” hanno causato, infatti, decine di migliaia di vittime.